Dobbiamo svegliarci!
Il castello di Santa Caterina a Favignana... |
Voglio
dedicare un'altro articolo del blog alla nostra storia e ai nostri monumenti.
Siamo uno
dei paesi con una maggiore concentrazione di edifici, monumenti storici al
mondo. Interi centri urbani sono stati dichiarati protetti dall'Unesco! (Venezia e Mantova sono due esempi)
Basta
camminare in tantissime città e paesi per vederli. Alcuni sono ancora
utilizzati dalle pubbliche amministrazioni o da privati e quindi vengono
mantenuti per un interesse pratico. Ma tutti quelli in rovina lasciati lì a
morire?
La situazione
Molti sono semplicemente abbandonati. |
Tutto ciò
che è antico, da dopo la ricostruzione del Campanile di San Marco a Venezia nel
1912, secondo la politica italiana del restauro, e la carta prima di Atene e poi la carta del restauro di Venezia del 1964, non va più toccato, ma se viene fatto per necessità bisogna evidenziare la modifica, rovinando così l'estetica generale del monumento storico. Il motivo
sarebbe quello di preservare quelle che sono le ferite e le cicatrici inferte
dall'uomo e dal tempo nell'arco della sua "vita". Figuratevi che nel
Pantheon non hanno mai provato a reinserire nemmeno dei metalli finto oro
decorativi dopo che il papa dovette prenderli per farsi il trono d'oro! Ci ritroviamo quindi tantissimi reperti
storici che più che segnare ciò che erano epoche, famiglie aristocratiche o
ricche e opere ecclesiastiche, sono li a segnare la loro rovina. I francesi, su
questo tema da sempre avanti, capirono che per attivare il turismo storico,
avrebbero dovuto far rinascere tutti questi edifici! Il risultato? Ha
funzionato perfettamente e ogni anno migliaia di turisti visitano non solo
Parigi per le sue bellezze, ma in tutta la Francia nonostante loro abbiano un
numero di edifici storici inferiore al nostro. Il solito fallimento della
politica italiana. Non riusciamo a pubblicizzare nemmeno quelli ancora in
piedi, tipo la magnifica Reggia di Caserta.
Crollo della Reggia di Caserta |
Dobbiamo salvare la nostra storia!
Non
basterebbe fare altro che investirci. Non ci sono i fondi? Sono sicuro che ci
sono, ma si può comunque chiedere la partecipazione dei privati, i quali
inserendo i capitali, otterrebbero il rientro tramite la visita o addirittura
la vendita degli stessi! Ci fanno credere che non ci sono soldi e tempo per
queste cose, però per continuare a pagare i loro maxi stipendi, le pensioni
d'oro, le auto blu e tutti i furti dei fondi ci sono!
Potere è
volere, e qui in realtà ci sono i mezzi per poterlo fare. Noi siamo immersi
fino al collo nella storia e nell'arte, ma ce ne freghiamo, noi italiani stessi
ce ne freghiamo. La storia è qualcosa di fantastico da studiare, vedere e
vivere. Il mio discorso non ha il fine di dire che dobbiamo vivere nel passato,
ma invece proprio noi che siamo nel presente possiamo goderci la vista di
edifici storici riportati in vita e magari il loro splendore! C'è bisogno di
grandi fondamenta per un grande futuro!
La Fenice
Nessun commento:
Posta un commento